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Centromarca - associazione italiana dell'industria di marca

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AIM pubblica il "Manifesto 2024-2029" per promuovere le direttive di sviluppo dell’Industria di Marca europea


AIM – European Brands Association, a cui Centromarca aderisce, ha pubblicato il “Manifesto 2024-2029”, con l’obiettivo di delineare strategie di sviluppo dell’Industria di Marca europea e condividere con le istituzioni le principali esigenze del settore in ambito legislativo, economico e competitivo. Secondo i dati rilasciati da AIM, il settore FMCG è la terza industria manifatturiera in Europa e genera complessivamente l’11,6% dei beni prodotti nel continente, per un valore di 714 bilioni di euro nel 2022. Gli investimenti del comparto nel 2021 hanno raggiunto quota 81 bilioni di euro, il 20% della totalità degli investimenti dell’intero settore manifatturiero.

La messa in atto di policy solide, di azioni efficaci per la protezione dei consumatori e di piani di investimento in innovazione e sostenibilità, contribuiscono a generare effetti benefici sul sistema industriale e, in generale, sulla prosperità economica europea. AIM sottolinea l’importanza di operare in un mercato unico pienamente funzionante per favorire la competitività e la crescita dell’Europa. In questo senso, le proposte dell’Associazione includono:

  • Protezione della proprietà intellettuale: rafforzare le leggi sulla proprietà intellettuale per promuovere l’innovazione e l’imprenditorialità, vitali per sostenere la ricerca, lo sviluppo e gli investimenti.
  • Equità nelle supply chain: garantire catene di approvvigionamento resilienti per un commercio senza fratture, offrendo ai consumatori maggiori possibilità di scelta e generando valore aggiunto lungo le filiere.

La fiducia dei consumatori guida il 51% del Pil dell’UE. Risulta quindi fondamentale usufruire di un quadro normativo solido per proteggere le scelte dei cittadini nel momento dell’acquisto. In questo ambito AIM si concentra su:

  • Tutela dei consumatori: fornire informazioni affidabili per aiutare i consumatori a fare scelte informate, consolidate attraverso codici di consumo efficaci.
  • Comunicazione d’impresa su innovazione: consentire ai produttori di comunicare in modo adeguato le innovazioni che soddisfano le aspettative dei consumatori.

AIM, attraverso il Manifesto, è promotrice di una rapida attuazione della legislazione in materia di transizione green e digitale, sostenendo anche la necessità di supportare le imprese con la condivisione di conoscenze e best practice, utili all’incremento di investimenti in pratiche sostenibili. L’Associazione pone l’attenzione su:

  • Investimenti in ricerca e sviluppo: promuovere investimenti nella ricerca e nelle nuove tecnologie, tra cui l’intelligenza artificiale e i Big Data, per offrire esperienze di consumo personalizzate e favorire la co-creazione.
  • Innovazione flessibile: incoraggiare la flessibilità per raggiungere goal ambiziosi su sostenibilità e clima, migliorando la progettazione ecocompatibile dei prodotti e i processi di produzione.

L’azione di AIM approfondisce il quadro legislativo in cui le imprese operano, sostenendo diverse misure, tra cui:

  • Direttiva sulle pratiche commerciali sleali: aggiornare il regolamento per proteggere tutte le aziende e i beni di consumo.
  • Due diligence sulla sostenibilità aziendale: sviluppare linee guida per un’attuazione conforme e facilitata.
  • Modifiche alla legge sulla proprietà intellettuale: garantire che le modifiche riflettano gli interessi dei titolari dei diritti di proprietà intellettuale e dei consumatori.

Un quadro giuridico efficace risulta essenziale per attrarre investimenti e rafforzare l’industria dell’UE, in cui il settore dei beni di largo consumo ha un peso significativo.

Per far sì che l’UE acquisisca il ruolo di leader globale della crescita economica e industriale, secondo AIM è necessario portare all’attenzione dei policymaker l’urgenza di:

  • sviluppare politiche a favore alla competitività delle imprese: assicurare la prosperità futura dell’Europa.
  • definire priorità di collaborazioni transnazionali: garantire la corretta applicazione delle norme e potenziare le risorse personalizzate.
  • attuare l’implementazione di assesment economici olistici: valutare gli impatti delle politiche e promuovere forum multistakeholder per una rapida attuazione.

 

Consulta il sito di AIM e il “Manifesto 2024-2029”

 

 

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