Inizio d’anno negativo per il sell out della Distribuzione Moderna. Secondo l’Osservatorio Centromarca, nel mese di gennaio, le vendite a parità di rete nei canali della Distribuzione Moderna hanno segnato una caduta del 6,5%. La flessione è più accentuata negli Ipermercati, ma è apprezzabile anche per Supermercati e Discount, che viaggiavano ormai da tempo in positivo.Ad incidere sul fenomeno, due fattori. Il primo è l’effetto “calendario”: quest’anno la settimana di Natale si è estesa sino a domenica 24, mentre quella del 6 gennaio ha potuto contare su un giorno lavorativo in meno. Il secondo è rappresentato dall’andamento climatico: il primo mese del 2018 si confronta, infatti, con un gennaio 2017 caratterizzato da uno straordinario rigore delle temperature, che aveva determinato un aumento dei prezzi degli alimentari freschi e freschissimi, con conseguente spostamento degli acquisti verso i prodotti alimentari confezionati e i surgelati
«Va detto» osserva Roberto Bucaneve, Vice Direttore Generale Centromarca «che di settimana in settimana, la temporanea flessione ha ceduto gradualmente il passo ad andamenti allineati a quelli rilevati negli ultimi mesi. Ma va anche detto che la volatilità dei trend sembra confermare una certa fragilità della ripresa nel mercato dei beni di consumo».