Alberto Stracuzzi, 05/02/2020
Social Media: 5 consigli per un utilizzo efficace
I Social Media sono un territorio poco esplorato dalle aziende italiane, che potrebbero trarre grande beneficio dall’impiego di strumenti capaci di connettere milioni di persone in Italia e nel mondo. Proviamo a focalizzare l’attenzione su cinque aspetti da considerare per un uso efficace dei social.
- Identità multipolari. Secondo la ricerca Blogmeter “Italiani e Social Media”, oltre un quarto della popolazione italiana ha da sette a più identità social (profilo Facebook, account Twitter ecc). È importante ribadire che ogni piattaforma è diversa dalle altre per il modo di conversare, il tono di voce, l’impiego di testo o immagini ecc. Di questo aspetto deve tener conto chiunque utilizzi in chiave di business il sistema social.
- Frequenza d’uso. Vi sono piattaforme che si frequentano più volte al giorno (Facebook, Instagram, YouTube…) e altre con cui si interagisce in modo più saltuario (LinkedIn, TripAdvisor…). Entrare in contatto con i clienti in modo efficace significa aver chiaro quale ruolo il consumatore assegna ad ogni piattaforma.
- Tempi di risposta. Il valore del contatto con le aziende via social è costituito da praticità e immediatezza. La pagina social è facile da reperire (più del numero di un call center). Non dimentichiamo mai che la velocità è tutto sui social. E che il consumatore si aspetta una risposta rapida e “tra pari”.
- Verticalità. La stragrande maggioranza delle piattaforme social è fruita su smartphone, mentre la quasi totalità degli spot o dell’advertising è pensata per schermi orizzontali. Provate a chiedere a voi stessi: come avete impostato l’ultimo spot mandato sui social?
- People trust people. I social media sono piattaforme abilitanti: offrono servizi di comunicazione ed interazione a costi contenuti. Chiunque può assumere un ruolo, in forza della sua capacità di conquistare cuori e menti. Il fenomeno dell’influencer marketing è la forma moderna del tradizionale passaparola tra amici e conoscenti: persone in cui ci identifichiamo – o che aspiriamo ad imitare – possono consigliarci prodotti, stilli di vita e di consumo, preferenze politiche e filosofiche. Non sottovalutate il fatto che le persone hanno più fiducia negli individui piuttosto che in entità astratte.
Alberto Stracuzzi, Market Research Director – Blogmeter