Dall’indagine sui lettori, promossa da Donna Moderna nell’ambito dell’operazione a premi “Grande Marche, Love You”, realizzata con la collaborazione di Centromarca, emergono conferme del positivo rapporto tra Marca e Consumatore, unitamente a indicazioni sui focus d’interesse destinati ad avere crescente influenza nel processo di scelta dei prodotti.
Le risposte tracciano l’identikit di un consumatore in costante evoluzione, che si informa, confronta e diffonde il suo punto di vista sulle Marche con cui entra in contatto.
È la domanda che – in particolare attraverso le opportunità offerte dal digital – si “organizza” e con le sue valutazioni/scelte ritiene di poter influenzare le caratteristiche dell’offerta e il comportamento stesso delle Grandi Marche.
Alla base delle scelte troviamo valori noti: qualità dei prodotti, corretto rapporto qualità-prezzo, sicurezza. L’attenzione all’ambiente e alla sostenibilità, come era prevedibile, giocano un ruolo sempre più centrale.
Il consumatore “contiene” elementi valoriali, tangibili ed intangibili. La Grande Marca mantiene il suo valore nella misura in cui alimenta di contenuti attuali il suo rapporto con le persone, innovando, prestando attenzione ad aspetti salutistici, giocando un ruolo nella società civile, fornendo informazioni chiare su prodotti e comportamenti. Le leve di relazione si moltiplicano, giocano un ruolo importantissimo nella concorrenza tra prodotti e contribuiscono alla qualità reputazionale espressa dall’azienda.
La pubblicità costituisce un elemento guida nelle scelte, ma è messa in relazione con altri strumenti che contribuiscono alla conoscenza dei prodotti: internet, i commenti sui social media, i giudizi degli amici. Oggi più che mai i mercati sono flussi di prodotti e di servizi, cui si affiancano conversazioni modulate attraverso testi, video, immagini statiche, messaggi audio, ecc.
La maggioranza dei rispondenti ritiene che il dialogo con le Grandi Marche sui social sia gestito abbastanza bene.
Se una Marca delude, il consumatore reagisce, protesta, contatta l’azienda, esprime disappunto, arrivando a non riacquistare il bene se la risposta non è considerata soddisfacente.
Le aspettative rispetto alle Grandi Marche sono molto elevate. Nei pensieri del consumatore, ogni brand ha una sua personalità sempre più spiccata, deve esprimere coraggio, trasparenza, essere capace di uscire dagli schemi. Dall’indagine emerge una Marca “out of the box”, attore sociale attivo, capace di accompagnare il consumatore nel suo percorso di ricerca della felicità.
L’iniziativa si è conclusa con 16.054 iscritti al concorso a premi e 15.491 questionari completati. I dati sociodemografici hanno mostrato un’equa suddivisione degli iscritti appartenenti alle diverse fasce d’età: il 27% ha più di 51 anni, il 26.6% è tra i 31 e i 40 anni e 25.9% tra i 41 e i 50 anni. Leggermente distanziati gli utenti tra i 18 e i 30 anni (20.5%). Si è registrata una prevalenza femminile con l’83.4% e quasi il 50% dei rispondenti proviene dalle regioni del nord Italia.
Per informazioni: relazioni.esterne@centromarca.it