Lo scorso ottobre, agli incontri IDM – GDO, Sam Harding ha mostrato come Tesco, con il supporto di dunnhumby, utilizza l’analisi dei dati per creare valore condiviso tra retailer, fornitori e shopper, sottolineando l’importanza di un approccio collaborativo e orientato al valore reciproco, finalizzato a far crescere insieme i brand e l’esperienza del cliente.
Tesco, principale retailer del Regno Unito, fonda la propria strategia sulla centralità del cliente e su un modello di collaborazione strutturata con i fornitori. Il patrimonio di insight dai titolari della Clubcard consente una lettura puntuale dei bisogni dei consumatori e un approccio congiunto alla crescita delle categorie.
Harding ha evidenziato come per Tesco “produttori e shopper siano entrambi stakeholder fondamentali” e come la relazione con l’industria debba perseguire un obiettivo comune: far crescere il valore complessivo delle categorie, più che concentrarsi sulla negoziazione delle rispettive quote. Per farlo, il gruppo adotta processi chiari e condivisi, una visione unica del cliente, una shopper segmentation comune e una pianificazione che parte sempre dalla strategia di categoria. La coerenza e la trasparenza di questo modello hanno consentito di ottenere elevati livelli di soddisfazione dell’industria e un miglioramento costante degli indicatori di preferenza dei clienti.
L’approccio collaborativo si traduce in progetti concreti di ottimizzazione degli assortimenti, revisione dei layout, semplificazione delle tassonomie, miglioramento dell’esperienza d’acquisto e sviluppo di innovazioni rilevanti per i bisogni reali degli shopper. Anche il retail media rappresenta un ambito strategico in costante evoluzione, capace di generare valore simultaneo per clienti, produttori e retailer grazie a campagne integrate, misurabili e collegate ai comportamenti di acquisto.
Harding ha infine ribadito come la missione del gruppo resti invariata: essere un punto di riferimento per i consumatori in termini di convenienza, qualità e sostenibilità, rafforzando un modello di partnership con l’industria orientato alla crescita condivisa e alla centralità del cliente. È questa, ha concluso, la leva fondamentale per creare un ecosistema competitivo in cui retailer, marche e shopper possano generare valore reciproco nel lungo periodo.