Per due giorni, il 23 e 24 febbraio, Parmacotto ha aperto le porte ad esponenti di primissimo piano di alcune associazioni italiane dei consumatori. I vertici di Adiconsum, Adoc, Assoutenti, Movimento Consumatori e Unione Nazionale Consumatori hanno preso parte alla visita, organizzata nell’ambito del programma Centromarca, che ha consentito loro di raccogliere informazioni sull’azienda, sulle modalita di selezione delle materie prime, sul processo produttivo e sui controlli in materia di qualità e sicurezza.
Marco Rosi, presidente del gruppo parmense, ha trascorso con il gruppo entrambe le giornate, ed insieme ai figli Alessandro (amministratore delegato dell’azienda) e Stefania (direttore marketing) ha risposto alle numerose domande poste dai consumeristi. Tra i focus: la riduzione degli imballaggi, la situazione degli allevamenti suinicoli in Italia, l’import e l’export, le analisi a tutela del consumatore, la difesa del made in Italy.
“Sono particolarmente lieto di aver partecipato a questa iniziativa dell’associazione italiana dell’industria di Marca”, ha sottolineato Rosi, “perchè ci consente di instaurare con le associazioni un dialogo concreto, costruttivo e all’insegna della massima trasparenza”. Durante il debriefing finale, l’azienda (la sessantesima visitata nell’ambito del programma Centromarca) ha potuto raccogliere diversi spunti forniti dai consumeristi. “Saranno preziosi per continuare nel nostro processo di miglioramento”, ha commentato Rosi, “che non puo’ prescindere dall’ascolto delle considerazioni dei consumatori”.
Il prossimo appuntamento con il ciclo di visite Centromarca è in programma a fine maggio presso l’Oleificio Dante di Montesarchio (BN), uno dei più moderni e avanzati del mondo.