A cura di Laura Cavalli, responsabile Centro Studi Centromarca
Nel contesto socio-economico attuale, caratterizzato da rapidi cambiamenti e sfide senza precedenti, il Centro Studi di Centromarca ha intrapreso un significativo percorso di rinnovamento. Da gennaio 2024, in linea con le linee programmatiche 2024-2026, l’obiettivo è quello di creare le condizioni per la trasformazione in un think tank all’avanguardia, servendo non solo gli associati, ma anche fornendo informazioni cruciali per partner e stakeholder. Questa trasformazione è essenziale per rispondere alle necessità dettate dalle congiunture economiche, dalla transizione al 5.0 e dalle transizioni in atto.
Il rafforzamento della collaborazione con AIM -l’associazione europea dei brand – e la partecipazione attiva ai tavoli governativi sono divenuti cruciali in questo periodo storico. Queste iniziative non solo rafforzano la posizione del Centro Studi come punto di riferimento, ma consentono anche un dialogo efficace con l’interlocutore pubblico, fornendo evidenze sull’industria di marca. In questo contesto, il Centro Studi ha adottato un approccio analitico basato su quattro direttrici principali, tenendo conto del contesto nazionale e internazionale: la dinamica dell’offerta, analizzando le aziende e i loro prodotti per comprendere le dinamiche di mercato; le preferenze nel consumo, con un focus sulle caratteristiche e comportamenti dei consumatori; la relazione tra industria e distribuzione, esaminando la concorrenza e le nuove dinamiche della distribuzione; e i rapporti con interlocutori istituzionali, attraverso un’interazione strategica basata su evidenze scientifiche.
Una delle novità del 2024 è la creazione dell’Osservatorio sui Consumi e sul Consumatore, attualmente in fase di sviluppo. Questo strumento informativo è stato progettato per rispondere alle esigenze degli associati e degli stakeholder, offrendo un set di dati coerenti e stabili, nonché studi e indagini sui comportamenti dei consumatori. L’Osservatorio, non solo si propone di delineare le caratteristiche del consumatore odierno, cruciali in un contesto socio-economico in evoluzione, ma anche di analizzare l’evoluzione del contesto economico e sociale per anticipare i trend e offrire insights che aiutino a comprendere e prevedere le dinamiche di mercato. È uno strumento in grado di fornire molteplici benefici. Questi includono l’accesso a dati quantitativi semplici ma coordinati, essenziali per prendere decisioni informate, un repository di informazioni provenienti da fonti multiple, garantendo una visione completa e integrata del mercato, e informazioni congiunturali aggiornate regolarmente, vitali per adattarsi rapidamente ai cambiamenti del mercato. Il cruscotto informativo dell’Osservatorio comprenderà analisi del valore dell’Industria di Marca, e proporrà il contesto macroeconomico, con focus su PIL, inflazione, sentiment delle imprese e dati di consumo, oltre a un confronto tra Italia, Area Euro, USA, GB e Cina per una visione globale. Comprenderà anche l’analisi della congiuntura del mercato Centromarca in ottica multicanale (GDO, AFH e digitale), oltre a convogliare studi specifici sui consumatori, sulle loro preferenze e scelte di acquisto e consumo.
In sintesi, il Centro Studi punta a massimizzare l’utilità del dato e le sue molteplici letture, creando e rafforzando sinergie interne tra le varie aree di Centromarca ed esterne, rafforzando le collaborazioni con centri di ricerca, università e fonti di statistica ufficiali. In un periodo di trasformazioni e incertezze economiche, il rinnovamento del Centro Studi rappresenta un passo essenziale per consolidare il posizionamento di Centromarca come leader nella ricerca e nell’analisi del mercato dei beni di consumo. Attraverso un approccio multidisciplinare e collaborativo, Centromarca e il suo Centro Studi mirano a fornire dati e insights preziosi per guidare le strategie aziendali e influenzare positivamente le politiche di settore. Il rinnovato impegno sarà duraturo, con un’attenzione costante alla sinergia tra le diverse aree interne, tra le ricerche e un forte legame con il mondo reale, assicurando che le attività del Centro Studi rimangano rilevanti e in linea con le esigenze degli associati e del mercato.
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