Osservatorio del sell in

consumi Fuori Casa: evoluzione del mercato e opportunità di crescita per l’Idm

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A confronto con i consuntivi dell’anno precedente, il 2016 si conclude con una tenuta dei volumi e con una lieve crescita delle vendite a valore. Un risultato affatto scontato se si considera che i livelli raggiunti nel 2015 avevano tratto vantaggio dal dinamismo indotto dall’Expo Milano e dalla eccezionale stagione turistica.Mentre il motore dei consumi si sposta verso una diversa composizione del paniere di acquisto (meno proteine animali e più vegetali; salutismo; rich of…; free from…), l’IdM conserva il suo ruolo primario nelle preferenze dei consumatori. Anche nei raggruppamenti merceologici più difficili (alimentare confezionato; dolciario), si registrano buoni risultati a valore, solo lievi flessioni a volume.
In evidenza il Chimico, con una preminenza della componente relativa alla Cura della Persona.
Le vendite a valore sono in crescita per tutti i comparti merceologici, ad eccezione degli Analcolici svantaggiati dallo sfavorevole andamento climatico del 2016 rispetto al 2015.
E’ una dinamica particolarmente positiva, in considerazione dell’andamento deflativo dei prezzi al consumo nei nostri mercati nel corso del 2016. In questo contesto, prosegue la polarizzazione delle performance delle imprese con andamenti in crescita per 6 aziende su 10.

L’elaborazione completa dell’Osservatorio del Sell-In è riservata alle sole aziende che hanno partecipato alla rilevazione. Si basa su dati interni di 190 aziende associate e si svolge nel più rigoroso rispetto della vigente normativa Antitrust e della legge sulla Privacy.